Una ricettina che ho inventato al momento con quello che avevo in frigorifero, e che si è rivelata una vera sorpresa. Vi conquisterà!!!
INGREDIENTI
- un pezzo di lonza di maiale intero
- uva bianca
- sale
- pepe
- timo
- zucchero
- vino bianco secco
- sedano carota e cipolla per il soffritto
- acqua
- bacche di ginepro
- olio extravergine d’oliva
- burro
- taleggio a dadini
- latte
- noce moscata
PROCEDIMENTO
In una pentola a pressione, rosolare la carne molto bene nel soffritto che avrete fatto con olio, sedano, carota e cipolla. Aggiungere due bicchieri di vino bianco, coprire e cuocere a pressione per mezzora circa. Nel frattempo tagliare a metà gli acini d’uva per togliere i noccioli e rosolarli in padella con un pochino di burro, timo e ginepro. Aggiustare di sale (l’uva deve rimanere con un retrogusto dolce, quindi, nel caso abbiate esagerato con il sale, ponete rimedio con un pizzico di zucchero alla volta). Aggiungere un cucchiaio di acqua fino a quando gli acini non appassiscono per bene, poi lasciare raffreddare e frullare. Preparare la fonduta di taleggio cuocendo a bagnomaria il taleggio con il latte e la noce moscata grattugiata e disporla “a specchio” sul piatto di portata. A cottura ultimata togliere la lonza dalla pentola a pressione, lasciar intiepidire e tagliarla a fettine di circa 1/2 cm di spessore. Disporre le fettine sulla fonduta di taleggio e mettere la salsa di uva ben calda sopra alla carne.
Servire accompagnato da insalatina valeriana condita con poco olio, sale, aceto balsamico e noci spezzettate.